Gianni LLa Loggia

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Da "La Nazione" del 13.08.08:

LUTTO
E' morto La Loggia: fu personaggio
di primo piano della Resistenza
E' stato un personaggio di primo piano dell’antifascismo e della Resistenza pistoiese. Si è spento, nella sua casa di Montecatini, il presidente onorario dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, Giovanni La Loggia

Montecatini, 13 agosto 2008 - Ieri si è spento, nella sua casa di Montecatini, il presidente onorario dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, Giovanni La Loggia. La Loggia è stato un personaggio di primo piano dell’antifascismo e della Resistenza pistoiese. Giovane studente liceale conobbe le carceri fasciste per la sua attività contro il regime svolta nel liceo classico 'Forteguerri' insieme a Silvano Fedi e ad altri. Con l’avvento della guerra venne inviato sul fronte russo come ufficiale di artiglieria e, dopo l’8 settembre, entrò in contatto con la nascente Resistenza attraverso l’on. Tullio Benedetti.

L’esperienza della guerra lo segnò a tal punto che, di quei giorni sul fronte orientale, non volle mai farne menzione con nessuno. Nella Resistenza, con il nome di 'Vanni', ricoprì un ruolo importante e rischioso quale ufficiale di collegamento fra l’O.S.S. statunitense e le brigate partigiane, passando varie volte le linee nemiche e paracadutandosi nella zona del monte Tre Potenze per attivare i contatti con la formazione di Manrico Ducceschi (Pippo). Per l’audacia dei suoi interventi ricevette, alla fine della guerra, la decorazione di medaglia di bronzo al valor militare. Dopo la guerra e un periodo di lavoro in Sud America in una grossa azienda di produzione cerealicola, rientrò in Valdinievole ove ricoprì anche l'incarico di consigliere alla società Terme Montecatini.

"E’ stato - sottolinea l’on. Roberto Barontini, presidente dell’istituto storico provinciale della Resistenza - un uomo di grande spessore morale e intransigenza politica e, come presidente per tanti anni del nostro Istituto storico della Resistenza di Pistoia, ha saputo tener viva e vitale la memoria dell’epopea della lotta resistenziale. Negli ultimi tempi si era dedicato, insieme al compianto Mario Innocenti (Mariolino) agli incontri con gli studenti delle scuole pistoiesi nei, quali sapeva ricreare l'ambiente di oppressione dei periodi della sua gioventù indicando però, sempre, la via della responsabilità da assumere personalmente per sconfiggere la violenza ed il conformismo.

Personaggio schivo e disinteressato - conclude Barontini - ha saputo conciliare l’impegno politico con la passione civile anche come presidente del comitato provinciale Anpi di Pistoia e consigliere nazionale e regionale. L’Istituto storico della Resistenza di Pistoia si rivolge soprattutto ai giovani democratici perché prendano esempio dalla vita di uomini come Giovanni La Loggia". Il funerale si svolgerà oggi

Antonio di via le S.
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