MANRICO "PIPPO" DUCCESCHI :: Leggi il Topic - A proposito di Medaglie d'Oro....
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A proposito di Medaglie d'Oro....

 
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MessaggioInviato: Sab Apr 26, 2008 4:01 pm    Oggetto: A proposito di Medaglie d'Oro.... Rispondi citando

Ieri, nella cerimonia tenutasi come ogni anno a Roma, il Presidente della Repubblica Italiana ha conferito 3 medaglie d'oro alla memoria di caduti pistoiesi. A ritirare le medaglie, oltre ai parenti, anche il Sindaco di Pistoia Renzo Berti.
Interessante da notare come per ottenere l'avvio della procedura per queste medaglie sia stato semplicemente necessaria una raccolta di firme presentata successivamente al Sindaco che con Delibera della Giunta Comunale ha inoltrato la petizione al Ministero dell'Interno. Ci rendiamo così conto, che al di là di tante belle parole, nessuna raccolta di firma né tantomeno delibera di un qualsivoglia Giunta Comunale è stata mai approntata per Manrico e la sua formazione.

La Redazione

______________________




ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE


Deliberazione n. 178 Seduta del 12.10.2006


OGGETTO : RICHIESTA RICONOSCIMENTO AL MERITO CIVILE PER
QUATTRO CITTADINI PISTOIESI FUCILATI IL 31 MARZO
1944 - PROVVEDIMENTI.-






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L’anno DUEMILASEI il giorno DODICI del
mese di OTTOBRE alle ore 10,00 nel Palazzo Comunale e nella Sala
delle proprie sedute, si è riunita la Giunta Comunale.

Sono intervenuti i Signori:


BERTI RENZO (SINDACO PRESIDENTE) Presente
IOZZELLI LUCA (VICE SINDACO) Presente
FEDI ALFIO (Assessore) Presente
MORONI ROSANNA (Assessore) Presente
FRAGAI RINO (Assessore) Presente
GINANNI SILVIA (Assessore) Presente
GIOVANNINI PIERO (Assessore) Presente
CRISTIANO STEFANO (Assessore) Presente
BRACCESI TOMMASO (Assessore) Presente

Totale: Presenti n. 9
Assenti n. 0


Partecipa il Segretario Generale del Comune, DR. CARLO FERRARI

Il Presidente da’ atto che il numero dei presenti e’ quello richiesto
dalla legge per poter validamente deliberare.



LA GIUNTA COMUNALE

Udita la relazione del Sindaco Renzo Berti in merito all’argomento in
oggetto;

Premesso che il 31 marzo 1944 quattro giovani pistoiesi: Alvaro
Boccardi, Aldo Calugi, Lando Vinicio Giusfredi e Valoris Poli, appena
sei mesi prima della Liberazione di Pistoia, vennero fucilati nella
locale medicea Fortezza di Santa Barbara perché avevano scelto di non
arruolarsi nell’esercito collaborazionista della Repubblica sociale
italiana..

Considerato che il giorno precedente erano stati condannati a morte
nel corso di una seduta del tribunale straordinario e alle prime ore
dell’alba vennero prelevati da un carcere temporaneo situato alle
Ville Sbertoli, dove avevano trascorso la notte, per essere condotti
davanti al plotone d’esecuzione.

Visto come Il Ferruccio, giornale fascista locale, il 3 luglio 1944,
nel dare breve notizia della loro condanna, li definì disertori e
renitenti, e quindi condannati a morte per fucilazione al petto.

Visto che Fulvio Mochi, nel suo libro I ragazzi della Fortezza - una
storia del ’44 a Pistoia edito nel 1983 a cura dell’Istituto Storico
della Resistenza, riferisce la testimonianza del cappellano che la
notte precedente l’esecuzione aveva chiesto loro se volessero essere
confessati e che tutti e quattro avevano risposto di non aver peccati
da confessare, anzi, gli avevano risposto «cercate di confessare chi
vuole la nostra vita innocente, essi hanno bisogno del confessore».

Visto che Alvaro, Aldo, Lando Vinicio, Valoris, che avevano sopportato
gli orrori della guerra, dopo l’ 8 settembre 1943 scelsero di non
collaborare con i fascisti e i nazisti.

Considerato infatti che Aldo, ad esempio, quando fu catturato, stava
per entrare in una formazione partigiana e che quindi la loro fu una
decisione meditata e coraggiosa.

Considerato come questo atto costò loro la vita e che, anche davanti
al plotone d’esecuzione, si mostrarono determinati e convinti al punto
tale da rifiutare di essere bendati.

Visto che la vicenda di Alvaro, Aldo, Lando Vinicio e Valoris è stata
fra le più tragiche avvenute in quegli anni a Pistoia e, a distanza di
tanto tempo, è tuttora fortemente presente nel tessuto sociale della
nostra città tanto da essere definiti, con affettuosa tenerezza, I
ragazzi della Fortezza.

Visto che ogni anno il Comitato unitario per la difesa delle
istituzioni repubblicane - un organismo che promuove, difende e
ricorda i valori della nostra democrazia – promuove una cerimonia
sempre molto partecipata davanti alla lapide che ricorda il loro
sacrificio e invita a riflettere sui valori della Resistenza e
dell’impegno per una società senza più guerre.

Considerato inoltre che quest’anno oltre milleduecento cittadini hanno
firmato una petizione che il circolo ARCI Garibaldi di Pistoia in
occasione del 62° anniversario della loro morte con la quale, in
riferimento ai Ragazzi della Fortezza si chiede:
«…Sono passati più di sessant’anni: quanto ancora dobbiamo aspettare
per vedere assegnata una medaglia ai nostri eroi?
Chiedano il nostro Comune e la nostra Provincia al Presidente della
Repubblica quello che ai nostri ragazzi spetta da tempo!…»

Ritenuto di condividere appieno questa richiesta per il comportamento
esemplare tenuto da Alvaro Boccardi, Aldo Calugi, Lando Vinicio
Giusfredi e Valoris Poli, che, sebbene vittime innocenti di un brutale
regime furono coerenti assertori delle proprie convinzioni e scelte,
che affermarono fino al momento della fucilazione con il loro ultimo
atto, quello del rifiuto di essere bendati per guardare in faccia
senza paura i propri carnefici.

Ritenuto quindi di avanzare, nelle opportune sedi e nel rispetto delle
modalità previste dalla normativa vigente in materia, la richiesta
ufficiale volta ad ottenere la concessione di un riconoscimento al
merito e alla memoria ad Alvaro Boccardi, Aldo Calugi, Lando Vinicio
Giusfredi e Valoris Poli.

Visto l’art. 3 dello Statuto che pone a fondamento delle azioni
dell’Ente i principi costituzionali di libertà e democrazia e che
assume come valore costitutivo e come principio ordinatorio
dell’attività locale il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione
delle controversie internazionali.

Visto il parere di regolarità tecnica, rilasciato ai sensi
dell’art. 49, 1° comma del D.Lgs. 267/2000, dal Capo Gabinetto del
Sindaco, Sig. Fabio Fondatori, allegato all’originale della presente;

Visto il D.Lgs. 267/2000;

Ritenuto di dover provvedere in ordine a tutto quanto sopra;

Preso atto della proposta formulata dal Dirigente competente;

Ad unanimità di voti dei presenti e partecipanti alla votazione;

DELIBERA

1) di richiedere al Ministero dell’Interno l’avvio dell’istruttoria,
per le causali di cui in narrativa, relativa alla concessione di un
riconoscimento al merito civile alla memoria, ai nominativi di seguito
elencati:
- Alvaro Boccardi, nato a Agliana (Pt) il 3 marzo 1922 e morto a
Pistoia il 31 marzo 1944 (registrato sull’atto di nascita come Alvario
ma conosciuto come Alvaro);
- Aldo Calugi, nato a Pistoia il 26 aprile 1924 e morto a Pistoia il
31 marzo 1944;
- Lando Vinicio Giusfredi nato a Massa e Cozzile (Pt) il 22 maggio
1922 e morto a Pistoia il 31 marzo 1944 (registrato sull’atto di
nascita come Lando Cesare Vinicio ma conosciuto come Lando Vinicio);
- Valoris Poli nato a Pistoia il 12 gennaio 1922 e morto a Pistoia il
31 marzo 1944;

2) di trasmettere copia del presente provvedimento alla locale
Prefettura per gli adempimenti di competenza, a cura dell’Ufficio di
Staff Gabinetto del Sindaco;

3) di trasmettere copia della presente deliberazione ai responsabili
preposti alle seguenti strutture per i provvedimenti connessi e
conseguenti di attuazione:
- Sig. Fabio Fondatori – Capo Gabinetto del Sindaco

4) di comunicare la presente deliberazione ai Capigruppo consiliari,
ai sensi dell’art. 125 del D.lgvo 18 Agosto 2000, n. 267.




CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio
di questo Comune il ___________ e vi rimarra’ per 15 (quindici) giorni
consecutivi (124 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267).

Il Segretario Generale


----------------------------------------------------------------------

ESECUTIVITA’

In conformita’ al disposto della presente deliberazione si attesta
che la medesima e’ divenuta esecutiva il _________________ per effetto
dell’Art. 134 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 nr. 267.

Il Segretario Generale


----------------------------------------------------------------------
TRASMISSIONE UFFICI



Trasmessa copia della presente deliberazione ai seguenti uffici:



----------------------------------------------------------------------
PISTOIA, li’ _______________
----------------------------------------------------------------------
.ME zz_TT_05




COMUNE DI PISTOIA


-------------------------------------------------------- Foglio n. 1




COMUNE DI PISTOIA




----------------------------------------------------------------------
DELIBERAZIONE G.C. n. 178 del 12.10.2006
----------------------------------------------------------------------



-------------------------------------------------------- Foglio n. 4




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